Le piscine, specialmente d’estate, sono ambienti particolarmente fragili ed esposti a intrusioni. In spazi aperti, con recinzioni facilmente superabili, possono essere il bersaglio ideale di chi vuol fare un bagno non autorizzato, magari di notte. Quelle che all’apparenza possono sembrare innocue ragazzate hanno invece un impatto notevole sulla sicurezza, per i rischi che corrono i materiali, per ragioni igienico-sanitarie, particolarmente rilevanti in questo periodo e per la sicurezza delle persone che si avventurano in un ambiente acquatico senza nessuna misura precauzionale e servizio di salvamento. Un aspetto questo che rischia di avere un grave impatto anche sulla catena di responsabilità dell’impianto.
Ecco perché la pattuglia di servizio a Castel San Pietro Terme, è intervenuta tempestivamente alle 2 di notte del 1 Luglio, dopo aver udito degli schiamazzi, sicuramente divertiti, che provenivano da una piscina Comunale della zona. Un gruppo di individui, forse non malintenzionati ma certo incoscienti del reato compiuto, stava infatti facendo il bagno nella piscina, proprio all’arrivo delle Guardie Particolari Giurate.
Gli uomini La Patria, subito intervenuti anche con una seconda pattuglia, hanno poi allertato le Forze dell’Ordine per procedere all’identificazione delle persone coinvolte.
La presenza sul territorio di personale specializzato e formato per gestire le più diverse situazioni è un complemento indispensabile alla sicurezza collettiva, specialmente se associata a soluzioni tecnologiche avanzate e progettazione di servizi di sicurezza, pensati per ambienti con peculiarità speciali come sono, ad esempio, le Piscine.
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