Ancora una notte movimentata quella delle pattuglie La Patria. In questo caso si tratta del presidio attivo a Padulle, nel Bolognese, chiamato ad affrontare una strategia diversiva che pare ormai consolidata tra i malviventi bolognesi: bloccare le vie di accesso.
Alle 3 di notte gli uomini La Patria, avvertiti dalla centrale operativa, si sono trovati di fronte a una strada ostruita da un furgone, risultato poi rubato, bidoni della spazzatura e un tubo antincendio, disposti per rallentare l’arrivo della sicurezza.
La centrale operativa, attraverso il controllo video, ha infatti rilevato la presenza di uomini armati e incappucciati, che hanno violato gli spazi della Artico, usando la fiamma ossidrica.
Una squadra pericolosa e ben organizzata, insomma, che non ha però fermato la pattuglia.
Abbandonata l’auto, gli uomini hanno proseguito a piedi scortando il proprietario, allertato a sua volta dalla centrale, per rilevare che nulla era stato rubato grazie alla tempestività dell’intervento di tutte le forze in campo.