Un piazzale pieno di mezzi da lavoro, camion e furgoni può essere un interessante bottino per dei malviventi particolarmente organizzati. E non certo per i mezzi in se, difficili da rubare e da capitalizzare, ma per i carburanti. Sono infatti oltre 70.000 – dati FIAB Confesercenti – i litri di carburante trafugati nel corso del primo semestre del 2018, senza parlare delle oltre 130 forzature a oleodotti e impianti di distribuzione sparsi per le campagne e quindi ancora più aggredibili. Un giro d’affari che supera i 100 miliardi di euro all’anno.
Non è andata così nella notte del 12 Febbraio a Ternate, in Provincia di Varese, dove il pronto intervento delle pattuglie La Patria ha stroncato sul nascere quello che poteva essere un consistente danno per la società.
Nel corso di una delle ispezioni programmate, parte dei servizi di vigilanza de La Patria, infatti, le guardie giurate hanno notato un furgone Renault Kangoo rosso, parcheggiato in modo tale da essere nascosto alla vista. Contestualmente, 3 persone si sono date alla fuga, disturbate dall’arrivo della pattuglia. Superate le prime fasi concitate, il piano è apparso subito chiaro agli uomini del servizio di vigilanza: una serie di taniche, sarebbero servite per trafugare il carburante dai mezzi da lavoro presenti nell’area, e, una volta caricate sul furgone, avrebbero alimentato il già tristemente ricco mercato dei combustibili rubati.
I servizi di vigilanza e pattugliamento, diurno e notturno, non svolgono solo una fondamentale funzione di presidio del territorio ma permettono di intervenire con tempestività in azioni criminali il cui effetto è doppiamente dannoso, in termini economici e di percezione della sicurezza dei cittadini.