Nonostante i furti siano in costante diminuzione, grazie anche alla maggior attenzione alla sicurezza delle istituzioni, dei cittadini, ai dispositivi di protezione messi in atto e alla tecnologia, i furti in Italia sono ancora un numero considerevole, circa 1.265.000 nel 2017. Erano 1.554.000 nel 2013. Di questi, 195.800 sono furti in abitazioni, 89.800 in attività commerciali, 2300 rapine in abitazione, 4500 in esercizi commerciali (Fonte ISTAT). I furti e le rapine in case e appartamenti, del resto, accrescono in modo consistente il senso di insicurezza, poiché si tratta di vere e proprie violazioni dell’intimità famigliare, unendo al danno economico anche quello emotivo.
La situazione è resa più complessa in caso di ristrutturazioni, che i recenti incentivi hanno favorito ovunque e che, specialmente nei condomini, impongono il montaggio di impalcature che permangono per mesi sulle facciate degli immobili, trasformandosi in facili accessi per i malintenzionati, anche ai piani alti.
Recenti sentenze della Cassazione hanno definito con maggiore chiarezza la linea di responsabilità legate alla sicurezza dei ponteggi, su cui sono stati sollevati molti dubbi legati al rapporto tra proprietari parti lese, gestioni condominiali e ditte appaltatrici. Seppur con varie sfumature, legate a eventuali negligenze del condominio nella scelta delle aziende, sono queste ultime a dover rispondere della sicurezza dei ponteggi, approntando misure opportune e dotandosi delle tecnologie più adeguate alle circostanze (Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15176/17 depositata il 20 giugno 2017).
Ai professionisti del settore viene quindi chiesto di assumersi responsabilità a più livelli, anche in ambiti su cui la loro competenza non è assodata per ovvie ragioni di specializzazione. Ed ecco perché, la scelta di soluzioni professionali e di partner qualificati e referenziati diventa essenziale. Da un canto c’è la responsabilità morale, prima che civile, nel non favorire una situazione dannosa per i propri clienti, dall’altro c’è il rafforzamento della qualità percepita del servizio offerto, che può cosi’ spaziare dal proprio business primario, in questo caso la ristrutturazione, ai servizi accessori come la sicurezza dei propri clienti. Una scelta qualificata, con professionisti della sicurezza in grado di definire le migliori soluzioni tecniche e le architetture tecnologiche più adeguate al contesto, costituiscono quindi non solo un corollario alla propria offerta, ma una vera e propria leva di marketing aziendale.
La Patria, con un’esperienza di oltre 60 anni in materia di sicurezza e tecnologie correlate, costituisce quindi il partner ideale per tutelare le aziende del settore delle costruzioni sotto questo profilo, ma anche per rafforzare l’immagine e la percezione del brand presso i clienti, grazie a un’offerta a 360° in materia di sicurezza al servizio di condomini, gestioni condominiali, abitazioni private, imprese di costruzioni e fornitori di ponteggi.
