Al cantiere ITI verso le 23 di ieri notte c’era movimento. Nonostante il piantonamento di personale La Patria, che garantiva la sicurezza dell’area di lavoro, alcuni esagitati sono riusciti a violare la recinzione, con obiettivi poco chiari.
La centrale operativa de La Patria, impegnata nel supporto a distanza dell’attività dei vigilantes, ha notato i movimenti sospetti avvertendo il personale già presente per un pronto intervento. L’arrivo delle guardie giurate La Patria rivelava così una serie di atti vandalici compiuti in particolare verso l’edificio prefabbricato che ospita la guardiania del cantiere, le cui finestre avevano i vetri infranti per il lancio di sassi.
Avvertiti i Carabinieri il personale ha operato un primo controllo che ha rivelato l’assenza di furti.